15 Apr
Assicurazione TCM: perchè conviene?
Scegliere di stipulare una polizza vita Temporanea Caso Morte (TCM) è il modo migliore per garantire un futuro sereno sia alle persone a noi care che a noi stessi. Vediamo insieme come farla e cosa ciò comporta.
È una polizza che protegge le persone indicate nel contratto (considerati quindi i beneficiari) da possibili problemi finanziari in caso di decesso dell’assicurato, mettendo a loro disposizione un capitale definito nella polizza.
La Temporanea Caso Morte è sempre più diffusa nell'ambito delle assicurazioni per la vita perché consente di assicurare un capitale ai propri cari anche per un periodo determinato. La TCM infatti ha valore per un certo periodo di tempo e presenta una scadenza oltre la quale la morte o l’invalidità permanente dell’assicurato non comportano più alcuna liquidazione in denaro a favore dei beneficiari.
Passato il limite di tempo prestabilito, che può durare anche solo alcuni anni, non sarà più necessario corrispondere il premio alla compagnia e il contratto di assicurazione si riterrà concluso.
Questa polizza garantisce alle persone care una disponibilità economica immediata in situazioni difficili: a differenza della polizza caso morte tradizionale, infatti, la polizza TCM viene effettuata soprattutto nel momento in cui si siano contratti dei prestiti, come l’accensione di un mutuo o la richiesta di finanziamenti di altro tipo, che potrebbero mettere a rischio il tenore di vita dei famigliari.
Ad esempio, se la polizza è abbinata a un mutuo, nel caso di scomparsa prematura dell’assicurato l’impresa si fa carico del pagamento delle rate rimanenti.
Quali sono le motivazioni che spingono a sottoscrivere questa assicurazione? Le dinamiche sono molte e diverse fra loro:
A fronte di questa premessa qualcuno potrebbe obiettare che, nell’ottica risparmio e della sicurezza futura, ad una TCM sia preferibile una polizza di risparmio e investimento, in quanto consentirebbe di risparmiare accantonando denaro che potrà tornare utile domani, e attendere la dipartita di una persona cara per ottenere del denaro.
In realtà, se si confronta l'entità della somma assicurata rispetto all'importo del premio versato si potrà facilmente constatare che non esiste nessuna polizza di risparmio e investimento che fornisca lo stesso tipo di risultato di una polizza TCM.
Inoltre, le polizze temporanee in caso di morte non sono esposte all'andamento dei mercati finanziari, pertanto la somma che viene scelta al momento della sottoscrizione non è soggetta al rischio di fluttuazioni nel tempo. In altre parole il premio va considerato come una sorta di “garanzia di sicurezza” del mantenimento del tenore di vita dei beneficiari.
I veri rischi che si corrono con una Tcm inadeguata sono principalmente due:
Che cos’è l’assicurazione TCM?
È una polizza che protegge le persone indicate nel contratto (considerati quindi i beneficiari) da possibili problemi finanziari in caso di decesso dell’assicurato, mettendo a loro disposizione un capitale definito nella polizza.La Temporanea Caso Morte è sempre più diffusa nell'ambito delle assicurazioni per la vita perché consente di assicurare un capitale ai propri cari anche per un periodo determinato. La TCM infatti ha valore per un certo periodo di tempo e presenta una scadenza oltre la quale la morte o l’invalidità permanente dell’assicurato non comportano più alcuna liquidazione in denaro a favore dei beneficiari.
Passato il limite di tempo prestabilito, che può durare anche solo alcuni anni, non sarà più necessario corrispondere il premio alla compagnia e il contratto di assicurazione si riterrà concluso.
Questa polizza garantisce alle persone care una disponibilità economica immediata in situazioni difficili: a differenza della polizza caso morte tradizionale, infatti, la polizza TCM viene effettuata soprattutto nel momento in cui si siano contratti dei prestiti, come l’accensione di un mutuo o la richiesta di finanziamenti di altro tipo, che potrebbero mettere a rischio il tenore di vita dei famigliari.
Ad esempio, se la polizza è abbinata a un mutuo, nel caso di scomparsa prematura dell’assicurato l’impresa si fa carico del pagamento delle rate rimanenti.
Perché scegliere una polizza TCM?
Quali sono le motivazioni che spingono a sottoscrivere questa assicurazione? Le dinamiche sono molte e diverse fra loro:
- ci sono familiari che che dipendono economicamente da noi;
- abbiamo delle spese in corso e non vogliamo rischiare che i nostri eredi possano subirne il peso;
- oppure, semplicemente, non possediamo un budget familiare con bilancio “in pari”, e quindi non siamo in grado di far fronte a eventuali imprevisti.
I vantaggi dell’assicurazione TCM
A fronte di questa premessa qualcuno potrebbe obiettare che, nell’ottica risparmio e della sicurezza futura, ad una TCM sia preferibile una polizza di risparmio e investimento, in quanto consentirebbe di risparmiare accantonando denaro che potrà tornare utile domani, e attendere la dipartita di una persona cara per ottenere del denaro.In realtà, se si confronta l'entità della somma assicurata rispetto all'importo del premio versato si potrà facilmente constatare che non esiste nessuna polizza di risparmio e investimento che fornisca lo stesso tipo di risultato di una polizza TCM.
Inoltre, le polizze temporanee in caso di morte non sono esposte all'andamento dei mercati finanziari, pertanto la somma che viene scelta al momento della sottoscrizione non è soggetta al rischio di fluttuazioni nel tempo. In altre parole il premio va considerato come una sorta di “garanzia di sicurezza” del mantenimento del tenore di vita dei beneficiari.
I rischi della polizza TCM
I veri rischi che si corrono con una Tcm inadeguata sono principalmente due:
- Pagare un premio troppo alto, che ci costringe a sacrifici tali per cui a un certo punto, quando magari ne avremmo più bisogno, non siamo più in grado di mantenere l'assicurazione attiva;
- Stabilire un capitale assicurato troppo basso per la ragione opposta, la paura di spendere troppo, senza pensare al motivo per cui si spende.
- in seguito a eventuali controversie con l'impresa di assicurazione in caso di sinistro;
- se, al momento del contratto, sono state fornite informazioni non vere, soprattutto in relazione allo stato di salute dell'assicurato. L’impresa può accertare se le condizioni di salute dell'assicurato precedenti a quando è stata acquistata la polizza corrispondano o meno alle dichiarazioni rese;
- se non sono state comprese bene le condizioni del contratto. Può capitare, nella fase precontrattuale, di non aver compreso che la polizza prevede alcune esclusioni dalla copertura assicurativa quali ad esempio alcune malattie già esistenti o attività lavorative o sportive particolarmente rischiose, con il rischio di firmare una polizza che non corrisponde alle tue esigenze assicurative.
Cosa fare prima di stipulare la polizza?
- Capire quali sono gli eventi rischiosi che vuoi assicurare: ciò ti permetterà di comprendere in modo approfondito le condizioni di assicurazione e quindi di assicurare i rischi dai quali ti vuoi tutelare.
- Leggere i documenti che riportano le garanzie assicurative offerte e le esclusioni.
- Valutare le tue risorse personali per capire qual è il premio (l’importo da pagare) che puoi sostenere e per quanto tempo.
- Confrontare le varie assicurazioni, analizzando con cura i documenti che descrivono le garanzie offerte. In questo modo potrai scegliere il prodotto più adeguato alle tue esigenze e al miglior costo.
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